Video advisor è una delle manifestazioni più efficaci della nuova relazione tra i brand e i propri clienti, una relazione sempre più digitale, smart e connessa.
Rispetto agli altri canali di relazione (in particolare, audio e messaging), il video ha la capacità nativa di creare un contatto diretto e una relazione empatica tra due (o più) interlocutori. Per questo, le imprese lo utilizzano con sempre maggiore frequenza quando l’obiettivo è conquistare o rafforzare la fiducia del proprio interlocutore, riducendone di fatto le distanze.
Secondo uno studio di ContactBabel, la resistenza all’uso del video è legata all’età: in questo momento, nella fascia 16-34 anni solo il 12% degli interpellati non ha intenzione di usare il video nelle relazioni professionali, mentre arriviamo al 32% negli over 65. Detto in altri termini, dopo aver conquistato le comunicazioni personali, il video sarà sempre più protagonista di quelle professionali e della customer experience.
Eudata Video Advisor, per nuove opportunità di relazione con i clienti
Video Advisor è un servizio che Eudata mette a disposizione delle aziende che intendono attivare modalità innovative di relazione con i propri clienti. Video advisor non si limita a replicare in video la tradizionale relazione telefonica, ma può fare molto di più.
Per prima cosa, Video Advisor può operare in piena sinergia con gli altri canali del contact center. Date le sue caratteristiche peculiari, il video si presta molto bene ad eventuali escalation da canali testuali e, magari, da conversazioni automatizzate tramite chatbot o voicebot.
Video Advisor è indirizzato a migliorare la customer experience. Il suo obiettivo non è tanto quello di completare il quadro di canali a disposizione dei clienti, ma di alimentare modalità innovative di relazione. Grazie a Video Advisor, le aziende possono creare stanze dedicate alla comunicazione con i propri clienti, comprensive – oltre alla trasmissione di video in tempo reale – di funzionalità di chat, di collaborazione, di registrazione e di co-browsing.
Al fine di migliorare la customer experience, Video Advisor è anche in grado di inglobare i processi di firma, riconoscimento del cliente e pagamento, virtualizzando in pratica ciò che avviene in una filiale o in un negozio.
Come ottenere il massimo valore da Video Advisor
Le aziende si interrogano su come sfruttare al massimo le potenzialità di Video Advisor. Posto che le manifestazioni concrete dipendono dalla singola azienda, dai suoi processi, dal mercato in cui opera e dal tipo di rapporto che vuole plasmare con la clientela, Video Advisor virtualizza il contatto tra le persone ma rende possibili tutte le azioni della relazione in presenza. Sulla base di questa considerazione, le imprese sapranno senz’altro progettare e implementare casi d’uso innovativi.
Tra le ipotesi più interessanti, si pensi ad esempio all’apertura di una posizione presso un istituto di credito. Tramite Video Advisor, il cliente può mettersi direttamente in contatto (via smartphone, desktop, tablet…) con un consulente dell’istituto, può chiedere e ricevere tutte le informazioni del caso, ma soprattutto può essere accompagnato verso l’apertura della pratica mediante trasmissione sicura di tutti i documenti necessari.
Una Compagnia Assicurativa potrebbe integrare Video Advisor nella propria applicazione mobile e aiutare i clienti ad aprire una pratica di sinistro. Anche in questo caso, risultano fondamentali non soltanto la relazione diretta, ma tutte le funzionalità accessorie: l’agente potrebbe guidare in tempo reale l’assicurato nella raccolta e nella trasmissione di tutta la documentazione necessaria, che potrebbe essere verificata e validata in tempo reale.
Infine, ma non per importanza, si pensi a nuovi casi d’uso innovativi come il teleconsulto medico, una fattispecie particolarmente interessante per le strutture sanitarie pubbliche e private nonché per tutto l’ecosistema assicurativo (**link: https://blog.eudata.com/senza-categoria/dalla-telemedicina-alla-gestione-dei-sinistri-come-eudata-rinnova-il-settore-assicurativo/). Oltre alla conversazione, Video Advisor permette al professionista di ricevere gli ultimi esami fatti dal paziente e, magari, anche i parametri dei dispositivi medicali indossati. Il medico può quindi prescrivere la terapia consigliata e il paziente, dal canto suo, può pagare il servizio senza uscire dall’app.
I casi d’uso innovativi sono pressoché infiniti, e su di loro le imprese possono anche sviluppare modelli di business vincenti, fondati sull’efficacia del canale video e su tutte le funzionalità connesse.